Ritratto di Tina Eliseo. ritratto di donna
dipinto,
1930/00/00 - 1930/00/00
Trivisonno Amedeo (1904/ 1995)
1904/ 1995
Dipinto a olio su tavola raffigurante un ritratto della moglie di Giuseppe Ottavio Eliseo, Assuntina Praitano. La donna è rappresentata a mezzo busto, con i capelli raccolti a crocchia dietro la nuca e con lo sguardo rivolto verso destra. La fisionomia del volto pare descrivere una giovane donna austera, sul procinto di affacciarsi alla sua maturità. La severità del personaggio è data anche dall’abito scuro, su cui risalta tuttavia il merletto
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Trivisonno Amedeo (1904/ 1995)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezione Michele Praitano
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pistilli
- INDIRIZZO Salita San Bartolomeo 18, Campobasso (CB)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Amedeo Trivisonno, dopo una prima formazione a Campobasso, si specializzò in pittura a Roma e a Firenze, dove assorbì profondamente la lezione accademica classicista e lo stile naturalistico ornamentale del periodo post umbertino. La sua produzione copre un arco temporale che va dal 1925 alla metà degli anni Novanta. Il pittore studiò costantemente l’arte rinascimentale, analizzandola anche da un punto di vista della tecnica, motivo, questo, che lo indusse ad osservare e a confrontarsi con la pittura di de Chirico. Tra il 1952 e il 1967 si trasferì al Cairo, dove insegnò pittura nella scuola d’arte Leonardo da Vinci; tornato in Italia si stabilì a Firenze, dove morì nel 1995. Il dipinto, raffigurante la moglie di Giuseppe Ottavio Eliseo, appartiene alla collezione che Michele Praitano ha donato nel 2014 ai cittadini e ai visitatori del Molise. Il collezionista campobassano fu animato da una passione per l'arte intesa come passione civile; seguendo lo spirito dell’architetto Giuseppe Barone, il cui lascito fu all'origine del museo civico di Baranello e di suo zio Giuseppe Ottavio Eliseo che donò alla Biblioteca “P. Albino” di Campobasso il corpus grafico barocco di Paolo Saverio Di Zinno, Praitano intraprese iniziative tese a far si che l'arte e la cultura fossero accessibili ai cittadini: con tenacia operò affinché l'intera collezione di Giuseppe Ottavio Eliseo fosse acquisita dalla Provincia di Campobasso nel 1996; attraverso l'associazionismo promosse la conoscenza dell'arte tra le nuove generazioni e il restauro del patrimonio artistico. Questa passione culturale e civile è culminata nel 2014 con l’atto attraverso cui ha deciso di destinare al pubblico la sua collezione, formata in oltre cinquant'anni di ricerca in Italia e all'estero
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400079661
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 2011
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2016
2021
- ISCRIZIONI in basso a destra - A. Trivisonno '30 - a pennello - italiano
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
decreto di vincolo (1)
decreto di vincolo (2)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0