Armida e Rinaldo. Rinaldo e Armida nel giardino incantato
dipinto,
post 1740 - ante 1760
Falciatore Filippo (attribuito)
notizie 1718-1768
Dipinto a olio su tavola raffigurante un episodio tratto dalla “Gerusalemme liberata” di Tasso: Rinaldo e Armida nel giardino incantato. Le due figure sono ritratte ai piedi di un albero, avvolti da panneggi svolazzanti che recano alla composizione un gusto tipicamente settecentesco; accanto ad Armida è una cornucopia carica di frutti; nell'angolo a destra, invece, è un puttino raffigurato di spalle
- OGGETTO dipinto
-
ATTRIBUZIONI
Falciatore Filippo (attribuito)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezione Michele Praitano
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pistilli
- INDIRIZZO Salita San Bartolomeo 18, Campobasso (CB)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Quest’opera è confrontabile con cinque eleganti tavolette raffiguranti scene mitologiche che in origine decoravano una portantina, riferibili a Filippo Falciatore e databili al 1748-50 circa (Napoli, Museo Duca di Martina). Nato a Napoli, dell’autore non si conoscono gli estremi della sua biografia, ricostruibile attraverso le sue opere datate e firmate tra il 1741 e il 1768. Suoi maestri furono De Matteis e Vaccaro. Il dipinto appartiene alla collezione che Michele Praitano ha donato nel 2014 ai cittadini e ai visitatori del Molise. Il collezionista campobassano fu animato da una passione per l'arte intesa come passione civile; seguendo lo spirito dell’architetto Giuseppe Barone, il cui lascito fu all'origine del museo civico di Baranello e di suo zio Giuseppe Ottavio Eliseo che donò alla Biblioteca “P. Albino” di Campobasso il corpus grafico barocco di Paolo Saverio Di Zinno, Praitano intraprese iniziative tese a far si che l'arte e la cultura fossero accessibili ai cittadini: con tenacia operò affinché l'intera collezione di Giuseppe Ottavio Eliseo fosse acquisita dalla Provincia di Campobasso nel 1996; attraverso l'associazionismo promosse la conoscenza dell'arte tra le nuove generazioni e il restauro del patrimonio artistico. Questa passione culturale e civile è culminata nel 2014 con l’atto attraverso cui ha deciso di destinare al pubblico la sua collezione, formata in oltre cinquant'anni di ricerca in Italia e all'estero
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400079579
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 2011
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2016
2021
-
DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
decreto di vincolo (1)
decreto di vincolo (2)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0