Macchina magnetoelettrica per elettroterapia
prima metà sec XIX
Si tratta di un generatore magnetoelettrico analogo a quello ideato da Edward Marmaduke Clarke. Una calamita a ferro di cavallo posta su tre piedini dorati di forma sferica reca due bobine d'avorio con avvolgimenti di filo di rame ricoperto di seta bianca. Le bobine vengono poste in rotazione al di sopra dei poli della calamita tramite una ruota dorata munita di puleggia. La corrente (pulsante) era applicata al paziente tramite una coppia di elettrodi nel corso di sedute di elettroterapia.
- FONTE DEI DATI Museo Galileo di Firenze
- OGGETTO Macchina magnetoelettrica per elettroterapia
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CLASSIFICAZIONE
ELETTRICITA' E MAGNETISMO
MEDICINA
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Castellani
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La pratica dell'elettroterapia (o medicina elettrica, secondo la terminologia del tempo) si diffuse insieme al successo degli spettacolari esperimenti elettrici di metà Settecento. I divertenti esperimenti che prevedevano il coinvolgimento del corpo umano rivelarono gli effetti fisiologici dell'elettrizzazione: le scosse prodotte dalla bottiglia di Leida, in particolare, misero in evidenza la capacità delle scariche di stimolare movimenti muscolari involontari. Il trattamento delle paralisi divenne così uno dei campi in cui l'elettrizzazione venne impiegata più di frequente. Tuttavia, la medicina elettrica era considerata una sorta di panacea, in grado di trattare una vasta gamma di patologie. Nonostante le controversie e il prevalente scetticismo della professione medica, nel Settecento le applicazioni terapeutiche dell'elettricità costituivano una terapia alla moda, soprattutto tra le cure fai da te. Nel secolo successivo, con l'invenzione della pila, e in seguito con la scoperta delle correnti indotte e delle correnti ad alta frequenza, furono introdotte nuove apparecchiature e nuove terapie che godettero di grande popolarità. Tale apparecchiature furono utilizzate ancora nei primi decenni del XX secolo.
- TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- NUMERO D'INVENTARIO 3547
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA S155
- ENTE SCHEDATORE AI635
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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