Strumento per misure astronomiche di precisione. Costruito nell'officina di Georg Friedrich von Reichenbach, è costituito da un telescopio girevole intorno a due assi, orizzontale e verticale. L'obiettivo è firmato da Joseph von Fraunhofer e un oculare dotato di prisma e micrometro consente di compiere le osservazioni stando di lato rispetto all'asse ottico. La rotazione del telescopio intorno all'asse orizzontale permette di misurare angoli di altezza grazie a una circonferenza graduata verticale dotata di due vernieri con divisioni apprezzabili nominalmente fino a 20 secondi d'arco. La rotazione intorno all'asse verticale permette invece di misurare l'azimut su una circonferenza graduata orizzontale, i cui vernieri risultano però mancanti. La lettura dei gradi e delle loro frazioni è facilitata da apposite lenti di ingrandimento (tre su quattro mancanti). Il sistema della "ripetizione", cioè la possibilità di ruotare rapidamente lo strumento di 180° intorno alla verticale per "ripetere" l'osservazione e farne la media con la precedente, permette di eliminare gli errori sistematici e di aumentare sensibilmente la precisione. Allo scopo, il telescopio e la circonferenza graduata verticale sono montati su un solido cilindro verticale di ottone imperniato, sia in alto sia in basso, su cuscinetti. Due contrappesi e opportuni leveraggi bilanciano il telescopio in qualunque posizione. Una volta rimosso dall'originaria montatura (in muratura) presso l'osservatorio astronomico di Palazzo Torrigiani, lo strumento è stato collocato in un telaio mobile di legno costituito da un cassone di base, due colonne laterali verticali e una traversa superiore orizzontale.