Questo raro e inusuale apparato mostra un classico esempio di leva di terzo genere presente nel corpo umano. La riproduzione in legno dello scheletro di un braccio, avambraccio e mano è fissata a un tavolo di legno marmorizzato. Due matasse di seta rossa (di epoca recente) riproducono i due muscoli flessori dell'avambraccio: bicipite e brachiale anteriore. Le estremità delle matasse sono collegate a due corde, scorrevoli su quattro piccole carrucole metalliche, che reggono due pesi (coevi al resto, ma recuperati da qualche altro strumento). Quando i pesi sono abbassati, l'avambraccio si flette sul braccio. Il foro nel tavolo sotto la mano era probabilmente usato per sospendere un altro peso (oggi mancante) rappresentante la resistenza.