statua della Madonna delle Grazie. Madonna delle Grazie anche Madonna del Latte
La scultura non è a tutto tondo, fu infatti concepita per stare poggiata a una parete o incassata in una nicchia come oggi si trova nel santuario. Dal suo ritrovamento il simulacro fu più volte restaurato in pessimo modo, applicandovi più mani di stucco, e ridipinto utilizzando inadeguate vernici a olio. Si tratta di trucco o belletto che impedisce di vedere le ferite che si nascondono sotto. A parte i danni subiti per la temperatura del magma, non conosciamo il suo originario aspetto. Si ignorano pure quante volte e in quali anni sia passata per le mani dei restauratori incompetenti che l'hanno trasformata nel prodotto che oggi conosciamo, certamente non di massima raffinatezza. La statua era in origine divisa. Dalle recenti costatazioni si é potuto accertare la presenza di due linee di frattura: il primo sarebbe sotto il piede del Bambino e il secondo all'altezza del ginocchio della Madonna
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
GESSO
Marmo
ORO
Stucco
- AMBITO CULTURALE Ambito Siciliano
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ATTRIBUZIONI
Ignoto Siciliano (scuola): scultore
- LOCALIZZAZIONE santuario della Madonna della Sciara di Mompilieri
- INDIRIZZO via Mompilieri, 80 Mascalucia, Mascalucia (CT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La nascita del Santuario di Mompilieri è legata al ritrovamento della statua della Madonna delle Grazie avvenuta il 18 agosto del 1704 per opera di cavatori locali illuminati secondo una tradizione popolare da una "persona veggente". Sepolto dalla colata lavica del 1669 il simulacro fu ritrovato in un altare oggi chiamato "Altare del Ritrovamento", ma in origine la collocazione della statua era sull'altare Maggiore dell'antica chiesa dell'Annunziata così come si rileva dai documenti storici. Con lettera del 29 ottobre del 1704 il vescovo di Catania Andrea Riggio preso atto della scoperta concesse al vicario della diocesi la licenza di celebrare la benedizione della piccola chiesa appena costruita sul luogo del ritrovamento intitolata alla Madonna delle Grazie. Nacque così sulle rovine dell'antica matrice la nuova chiesa di Mompilieri isolata e povera, tale restò nei secoli a venire: destinata tuttavia a diventare uno dei principali punti di devozione mariana della diocesi di Catania. Il Cardinale Francica Nava nel 1923 l'avrebbe infatti resa il primo Santuario della diocesi di Catania
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1900382801
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Centro Regionale per l'Inventario e la Catalogazione
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Catania
- DATA DI COMPILAZIONE 2020
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0