Martirio di San Lorenzo. Scena di Martirio
dipinto,
Il dipinto é limitato a tre figure quella di San Lorenzo e dei suoi carnefici le cui anatomie emergono dal fondo scuro grazie alla luce che, colpendole, ne sottolinea i corpi. Sulla destra san Lorenzo, arcidiacono di Roma, spogliato dei suoi abiti diaconali e coperto da un drappo bianco, é semidisteso sulla graticola con lo sguardo rivolto verso l'alto
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Meridionale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE "collezione privata" Enrico Reale
- LOCALIZZAZIONE Palazzo di Francia
- INDIRIZZO Via Gioacchino Murat 20, Vibo Valentia (VV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto deriva dalla collezione dei Marchesi di Francia di Vibo Valentia. Citata dagli scrittori vibonesi, questa raccolta pare essere nata da un nucleo antico attestato nell’inventario del 1736, ampliatosi negli anni seguenti (in particolare nell’Ottocento grazie alla presenza nel palazzo di Francia di Gioacchino Murat e del matrimonio di Francesco di Francia con Caterina Villadicani nel 1803) e in seguito soggetto a dispersione o ripartizione tra i vari eredi. Il dipinto databile al terzo decennio del Seicento mostra “un chiaro sentore riformato con interessi naturalistici e già virato verso il caravaggismo meridionale siciliano” simile a quello presente nella Deposizione di Cristo conservato nella stessa collezione
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800177891
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia
- DATA DI COMPILAZIONE 2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0