calice,
Il calice a impianto circolare ha la base piatta, decorata daovuliincorniciati a palmette d'acanto. il fusto raccordato da nodi adisco reca al centro un nodo a vasetto. Il sottocoppa d'argento a sbalzocon cordonatura apicale è caratterizzato da tre specchiature a girali,contrapposti e un fogliame d'acanto cascante all'interno. La coppa èdecorata sul profilo esterno e internamente
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
ARGENTO
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Brienza (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice, donato nell'anno 1638 da Don Angelo Curtio, è un'espressioneartistica napoletana di gusto seicentesco per la conformazionestrutturale a rigida base geometrica, nodo a vasetto e ornati sulla based'astrazione tardo Cinquecento. Unica vivacità plastica è conferita alcalice dall'argenteo sottocoppa a sbalzo vivo e palpitante. Simili arredisaranno attuali fino a metà Seicento, quando le forme verranno rese conpiù sentito valore plastico, dettato da una maggiore fantasia
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700134967
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- ISCRIZIONI sul rovescio della base - D. ANGELO CURTIO A.D. 1638 - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0