allegoria della Vittoria come donna vestita all'antica
Monumento dedicato ai caduti della Prima e della Seconda Guerra Mondiale. Composto da podio su quattro gradini, piedistallo a due gradini sul quale poggia il gruppo scultoreo di Enzo Puchetti, che raffigura un fante morente che leva lo sguardo verso una donna vestita all’antica, simbolo della città di Bojano, che contempla il prode figlio agonizzante e gli mostra la vittoria da lei sorretta con la mano sinistra protesa in alto; un antico guerriero sannita porge al suo discendente morente la palma del sacrificio compiuto. Il guerriero a torso nudo, oltre a portare il caratteristico elmo sannita, veste una mezza tunica che scende fino ai piedi, stretta alla vita da un cinturone, con fibula la quale è costituita da un medaglione, a rilievo con testa di gorgone. La mano sinistra dell’antico guerriero è poggiata su uno scudo sannitico al centro del quale campeggia un bove sabellico rampante a bassorilievo simbolo dell’antica Bovianum. Sul tre lapidi poste sui fronti laterali e posteriore del piedistallo sono scolpiti, in ordine alfabetico, i nomi degli ottanta caduti, sul fronte anteriore una lapide documentaria; sulla base del bronzo, lato ovest, sono incise a sinistra la firma dello scultore Puchetti, a destra quella di F. Gianpaglia, forse il secondo scu
- OGGETTO monumento ai caduti a cippo
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
PIETRA
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MISURE
Profondità: 400 cm
Altezza: 626 cm
Lunghezza: 222 cm
Larghezza: 404 cm
: 120 cm
: 208 cm
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana Bottega Italia Centro-meridionale
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ATTRIBUZIONI
Puchetti Enzo (1894/1947): scultore
- LOCALIZZAZIONE Piazza della Vittoria
- INDIRIZZO Corso Pentri, Bojano (CB)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento venne realizzato dallo scultore molisano Enzo Puchetti, di scuola napoletana, su commissione del Comune di Bojano, per commemorare i propri caduti durante il primo conflitto mondiale. Risale al 30 aprile 1922 la delibera n. 28 del Consiglio Comunale che stanzia L. 3.500; si pensa che il gruppo bronzeo, confrontato con altri, possa essere costato al Comitato Civico e ai Cittadini non meno di L. 50.000, giacché è costituito da tre soggetti. La cronaca dell’inaugurazione avvenuta probabilmente il 24 maggio 1922, fu raccontata assai bene da Berengario Amorosa nell' Almanacco Molisano del 1925. Il cerimoniale sull’inaugurazione non ebbe varianti particolari, anche qui la città imbandierata, il corteo che si forma presso la casa comunale, sfilata per il corso con la banda che suona la Leggenda del Piave a piazza della Vittoria d’avanti al telo che avvolge il monumento. Dopo lo scoprimento i discorsi. Unica eccezione, furono gli onori riservati allo scultore Enzo Puchetti, nel conferimento della cittadinanza onoraria deliberata dal consiglio n. 43 del 28/05/1922 . Il basamento venne danneggiato durante la Seconda Guerra Mondiale e ripristinato nel 1948, in occasione del XXX anniversario della fine del primo conflitto
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400080024
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 2014
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2016
- ISCRIZIONI fronte anteriore Nord - BOIANO/ AI SUOI FIGLI EROICAMENTE CADUTI/ NELLA GUERRA 1915 – 1918/ PURI DISCENDENTI DEI GAGLIARDI INDOMITI PENTRI/ MISTICO RITO/ ALL’ALBA DI PRIMAVERA 1922/ CONSACRATO/ LA FURIA DEVASTATRICE DELLA GUERRA/ 1940 – 1945/ DISTRUSSE IL MARMO DELLA RICONOSCENZA/ MA NON LA FEDE/ NEL 30° ANNIVERSARIO DELLA VITTORIA/ CONCORDI/ I CITTADINI RIEDIFICARONO/ ALLA MEMORIA/ DEI CADUTI DI TUTTE LE BATTAGLIE/ CHE MORENDO VISSERO/ NEL NOME DI CRISTO E DELL’ITALIA/ 4 NOVEMBRE 1948 - capitale - a bulino - latino
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DOCUMENTAZIONE GRAFICA
planimetria catastale (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0