calice,
post 1600 - ante 1649
Base circolare decorata da una treccia cesellata e da palmette d'acanto; tre testine alate raccordate da bandinelle campeggiano sulla base a libere incisioni; fusto con nodi terminali a palmette e con al centro un nodo ovale decorato da tre testine alate; sottocoppa dorato, con bordo terminale a gigliuzzi, decorato da tre protomi ad ampia corona d'ali con nervature; coppa dorata all'interno e sul profilo esterno
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ doratura
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Brienza (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Pregevole esemplare in vigore a Napoli fino alla metà del Seicento, dal materiale ricco, riflettente i caratteri tipici del tardo Cinquecento non solo nella conformazione strutturale, ma soprattutto nel decoro. Il calice di matrice partenopea ha forme rigorosamente geometriche, dettagliate da ornati rinascimentali, come la treccia, e da ornati molto recenti, come le evoluzioni d'acanto e le testine, denotando il chiaro passaggio verso forme più ricche. Il bollo dell'argento fu in vigore dall'Unità d'Italia e attesta, nel caso specifico, che la coppa fu sostituita con una più recente
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700122701
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1985
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0