calice - bottega napoletana (fine sec. XVI)
calice,
1590 - 1599
Il calice a impianto circolare è fregiato sul piede da ovuli composti eda fogliami d'acanto a più ordini, incisi e sbalzati. Il fusto sezionatoda nodi piatti a disco reca al centro un nodo ovale, decorato come ilpiede. Sul sottocoppa in lamina d'argento compaiono tre cartigli a giraliaffrontati con grappolo d'uva sbalzato internamente; alla sommità unalobatura ed una merlatura a gigliuzzi d'acanto. La coppa del calice èdorata all'interno e sull'orlo esterno
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
ARGENTO
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MISURE
Diametro: 8 cm
Altezza: 23 cm
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE San Martino d'Agri (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice, ossia il vaso liturgico per eccellenza, è una produzione dimarca strettamente cinquecentesca e di provenienza partenopea. La sagomapura e lineare è ancora collegata a razionali schemi rinascimentali e ilrepertorio decorativo, in sintonia, è poco incisivo. E' una realizzazionemanifatturiera abbastanza comune a Napoli e in vigore, anche con un piùsentito valore plastico, fin quasi alla metà del secolo XVII
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700035469
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0