soggetto assente
dalmatica,
1700 - 1725
Dalmatica in damasco di seta verde broccato in seta policroma, oro e argento filati. Disegno determinato dalla ripetizione in serie sfalsate di un fiore-frutto dal quale si sviluppa un tralcio biforcato, terminante rispettivamente con una foglia con fiore a spiga e con un ramo sormontato da corolla sostenente una cornucopia avvolta da un viticcio smerlato. Galloni a telaio in argento filato e lamellare. La colonna ospita uno stemma gentilizio ricamato. Fodera in tela rosa cerata
- OGGETTO dalmatica
-
MISURE
Altezza: 110 cm
Larghezza: 134 cm
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
-
ALTRE ATTRIBUZIONI
manifattura francese
- LOCALIZZAZIONE Spoleto (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Fabbi (1963) asserisce che la sigla del donatore sia da interpretare "Angelus Antonius Mattioli fecit", in quanto lo stesso stemma è presente sull'altare maggiore della chiesa della Madonna della Peschiera ove il Mattioli fondò una cappellania. Il paramento, sempre secondo le notizie riportate da Fabbi, in origine apparteneva alla Pieve di Santa Maria di Preci
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000218832-2
- NUMERO D'INVENTARIO 175-175_A-2016/12/14-ID1038
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 2018
- ISCRIZIONI stemma - A AM/ F - maiuscolo - a ricamo - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0