Cristo che calpesta il leone e il drago; San Michele che trafigge il demonio
tavoletta da scrittura
Placche in avorio originariamente usate come tavolette da scrittura: costituivano le valve anteriore e posteriore di un insieme. Sul retro delle tavolette, traccia del margine dell'incavo per la cera. Successivamente, levigate le superfici retrostanti e praticati i fori che comunicano con i profili laterali esterni, le placche furono utilizzate come piatti di legatura per un volume. Ogni tavoletta è incorniciata da due listelli perlati, che racchiudono una fascia smussata verso l'interno sulla quale sono incise le iscrizioni. Al centro della placca anteriore, Cristo che calpesta il leone e il drago; al centro di quella posteriore, San Michele che trafigge il demonio
- OGGETTO tavoletta da scrittura
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MATERIA E TECNICA
avorio di tricheco/ foratura, incisione, intaglio
- AMBITO CULTURALE Bottega Mosana Ambito Francia Settentrionale
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Inghilterra
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Musei del Bargello - Museo Nazionale del Bargello
- LOCALIZZAZIONE Palazzo del Bargello
- INDIRIZZO Via del Proconsolo 4, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le tavolette, come suggerito da Goldschmidt (1923) che le collegava agli avori eseguiti per Sibilla d'Angiò, contessa di Fiandra, figlia di Folco d'Angiò, re di Gerusalemme, e sposa di Teodorico di Alsazia nel 1154, sono eseguite nell'area mosana o nella Francia del Nord negli anni 1160-1180 (Gaborit-Chopin in Ciseri 2018, p. 129). Una precedente attribuzione all'Inghilterra del 1150 (Beckwith 1972) non ha avuto seguito. Favreau (2001) ha osservato che l'iscrizione della valva anteriore va ricondotta a un contesto di controversie tra ebrei e cristiani, e illustra una variante di versi desunti dai Poemi di Baudride Bourgueil, che ebbero grande influenza sull'iconografia tra il 1150 e il 1200. Di recente Gianolio ha evidenziato che le tangenze tra l'avorio in esame e la Crocifissione della legatura dell'Evangeliario di Sibilla di Fiandra (Darmstadt, Landesmuseum, inv. Kg 54:212) sono solo superficiali; e che esso trova maggiori affinità con il rilievo di Cristo trionfante della basilica di Nostra Signora di Maastricht, affine alla valva destra del dittico di Firenze anche in quanto a iconografia (2020, p. 81)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0901395381-0
- NUMERO D'INVENTARIO Collezione Carrand 70, 71
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA I Musei del Bargello - Museo Nazionale del Bargello
- ENTE SCHEDATORE I Musei del Bargello - Museo Nazionale del Bargello
- DATA DI COMPILAZIONE 2022
- ISCRIZIONI sul bordo della tavoletta con Cristo - REX DEVS EST ET HOMO QVEM SIMPLEX SGNAT IMAGO. QVO MORS EST STRATA SERPENTE LEONE NO[TA]TA - grafia moderna - capitale - a inchiostro - greco antico
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0