incoronazione di Maria Vergine
decorazione pittorica,
Procaccini Camillo (1551/ 1629)
1551/ 1629
Personaggi: Madonna; Trinità. Figure: angeli musicanti; cherubi. Fenomeni divini. Oggetti: corona; strumenti musicali; libri
- OGGETTO decorazione pittorica
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ATTRIBUZIONI
Procaccini Camillo (1551/ 1629): pittore
- LOCALIZZAZIONE Piacenza (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il decoro pittorico della volta, fu la conseguenza dei lavori di ampliamento relativi alla zona presbiteriale, voluti dal vescovo Claudio Rangoni, tra il 1599 e il 1609 e che coinvolsero sia il Procaccini che Ludovico Carracci, entrambi chiamati per dipingere soggetti che inneggiassero alla Vergine, cui il duomo è dedicato. Arcangeli (1970) cita una lettera inviata da Ludovico a tale Gioseffo Guidetti del 24 agosto 1609 in cui si afferma che i lavori erano in quella data conclusi. Camillo, con il cromatismo squillante che lo distingue, dipinge la vela con L'Incoronazione della Vergine, legata non solo tematicamente ma anche attraverso i colori e l'ubicazione a quanto visibile nel catino e sempre opera del Procaccini e come questa contraddistinta da una fantasia frenata e composta, che sceglie impostazioni calibrate e chiare che non si apre qui a quei brani di forte realtà, derivategli dai Campi o a quei toni carichi di enfasi teatrale desunti dai milanesi di epoca carliana, adottati da Camillo in altre composizioni piacentine, realizzate quasi in concomitanza ai dipinti nel Duomo in questione, come per esempio la "Strage degli Innocenti" in S. Sisto. Indubbiamente la seconda metà del primo decennio del secolo, registra per il Procaccini forse il momento più felice di tutta la sua produzione, impegnato con esiti altissimi a Milano, S. Angelo e S. Vittore al Corpo, duomo; a Piacenza in S. Sisto e S. Maria di Campagna. Anche qui il coro dei cherubini che si dispone a cerchio intorno alla Colomba dello Spirito Santo mi sembra debba richiamare soluzioni tratte dai perugini attivi a Roma nel periodo del suo viaggio giovanile nella capitale. Inoltre lo schema dell'Incoronazione che si risolve secondo un triangolo rovesciato sovrastato dalla colomba, mi pare vada posto in relaziione al disegno un tempo attribuito al Procaccini stesso e invece dal Rosci assegnato al Cerano, disegno che servì da preparazione alla pala con l'"Incoronazione della Vergine venerata dai fratelli del Gonfalone con i SS. Bonaventura e Agostino" in Trecate, eseguita dopo il 1594
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800267637
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0