dipinto, complesso decorativo di De Sacchis Giovanni Antonio detto Pordenone (e aiuti) (sec. XVI)
Sulle pareti l'"Adorazione dei Magi" (sopra vi è la lunetta con l'"Adorazione dei Pastori") e la "Nascita di Maria" (sopra vi è la lunetta con la "Fuga in Egitto"). Sui pilastri, fasce decorate con libri, bandiere, insegne militari, strumenti matematici e stemma dei Rollieri, sormontato da un elmo piumato e dal busto di una fanciulla che tiene in mano un compasso e un cartiglio. I sottarchi sono decorati con putti, bandiere, animali, insegne militari, tutti su fondo oro. Nel tamburo della cupola sono affrescate figure di santi (San Francesco, San Pietro Martire, Santa Chiara, San Pietro, San Sebastiano) alternati ad altri santi affrescati sulle lesene: Santa Cecilia, San Giovanni Battista, Santa Veronica, San Michele e l'Angelo Custode, Sant'Agnese, San Girolamo. Sulle vele della cupola sono raffigurati angeli musicati alternati a fasce con putti e scudi monocromati con figure mitologiche. Attorno alla lanterna una corona di putti che reggono nastri ed encarpi, e, nel cupolino della lanterna, Dio Padre
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
De Sacchis Giovanni Antonio Detto Pordenone (e Aiuti)
- LOCALIZZAZIONE Basilica di S. Maria di Campagna
- INDIRIZZO p.le delle Crociate, Piacenza (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La cappella fu fatta dipingere da P. A. Rollieri, la cui sigla e il cui stemma vediamo affrescati sui pilastri. Contemporanea a quella di S. Caterina, sembra qui più ampio l'intervento di aiuti, soprattutto nelle parti decorative. Ben risolta la composizione dell'"Adorazione dei Magi", con la capanna in primo piano, lo snodarsi del corteo, il turrito palazzo sulla sinistra. Atmosfera completamente diversa nell'altro affresco, con la "Nascita di Maria": un interno di casa cinquecentesca, e, in primo piano, il cerchio delle donne con la piccola neonata. Il disegno preparatorio di questo affresco si trova agli Uffizi; l'"Adorazione dei Magi" nel 1873 fu fatta copiare, nelle identiche proporzioni, dal governo francese ad opera del pittore Andrieux per adornare il nuovo museo di Parigi, in cui si doveva accogliere il capolavoro dei grandi artisti di ogni tempo. L'affresco con la "Nascita di Maria" nei primi anni del '900 fu racchiuso in un telaio di ferro e trasportato su rete metallica; fu restaurato dalla sig.na Piera Faustini. Venne restaurato di nuovo nel 1961-62 a cura della Soprintendenza
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800107166
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI accanto alla testa della fanciulla sopra lo stemma - P. A. RO -
- STEMMI su un pilastro - familiare - Stemma - Rollieri -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0