paramento liturgico - manifattura italiana (seconda metà sec. XVIII)
Fondo raso; ricamo in seta e argento filato a punto piatto; in oro per applicazione e rilievo (supporto di cartone). Colore: fondo avorio; oro, argento e ricca policromia sfumata. Disegno: alla base della pianeta, dove si trova una composizione floreale sovrastata da un baldacchino, si originano tralci mistilinei che si sviluppano in verticale con la presenza di uccelli, fiori diversi ed elementi decorativi fantastici. Completano il disegno fregi con decorazioni a zig zag che segnano i bordi e le spartiture interne del paramento. Motivi analoghi, di dimensioni più ridotte e con disposizione diversa, sono presenti nel velo e nelle insegne. Gallone in oro filato lavorato a traforo: cm. 1.5 (velo da calice). Frangia dorata: cm. 2.5 (stola e manipolo). Fodera in taffetas di seta rosa e in tela di cotone rosa lampone
- OGGETTO paramento liturgico
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MATERIA E TECNICA
TELA DI COTONE
seta/ raso/ ricamo
seta/ taffetas
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Formigine (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno si configura come un complesso intreccio di rami, sviluppati ai lati di una composizione centrale e arricchiti dalla presenza di uccelli, fiori e motivi decorativi di fantasia. I caratteri più emergenti sono costituiti dal percorso mistilineo dei tralci con terminazioni a voluta, dalla presenza di un baldacchino sormontato da una composizione floreale e dalle figure di fantasia intrecciate ai rami: elementi eterogenei che evidenziano nel documento componenti di gusto Rococo, mitigato però dal rigore di quella tendenza che sfocerà nello stile impero. Cfr. E. Ricci, Ricami italiani antichi e moderni, Firenze, s. d; M. Schuette, Il ricamo nella storia e nell'arte , Roma s. d
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800188664
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0