Basamento a forma di parallelepipedo diviso da due stemmi in tre scomparti, di cui, quello centrale, reca un'iscrizione che ricorda le due mogli di Orazio Scotti. In corrispondenza dei due stemmi si innalzano due colonne che racchiudono un'urna in marmo verde ed una lastra in marmo nero con iscrizione. In alto, sulla trabeazione del cappello tronco, un'edicoletta monocuspidata che accoglie in una nicchia il busto del defunto. Ai fianchi dell'intercolumnio, su due pilastrini, due putti piangenti a tutto tondo. Ricco uso di marmi policromi (marmo bianco, verde, rosso di Francia, giallo di Siena e nero di Belgio)