Cristo crocifisso
crocifisso,
post 1625 - ante 1649
Algardi Alessandro (attribuito)
1595/ 1654
Figura di Gesù Cristo crocifisso scolpita a tutto tondo, con il capo coronato di spine reclinato sulla spalla destra e la bocca semiaperta; il bacino è cinto da un perizoma dai panneggi ridonanti
- OGGETTO crocifisso
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MATERIA E TECNICA
avorio/ scultura
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ATTRIBUZIONI
Algardi Alessandro (attribuito): scultore
- LOCALIZZAZIONE Museo Statale di Mileto
- INDIRIZZO Via Episcopio, 15, Mileto (VV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo Negri Arnoldi il Cristo in avorio di Mileto è il prototipo del crocifisso detto "Pallavicini", replicato in numerose copie nel corso dei secoli XVII e XVIII ed eseguito da Alessandro Algardi nel IV decennio del XVII secolo. Il Cristo di Mileto presenta motivi tipici della scultura algardiana e precisamente: la figura frontale del Cristo, confitta con quattro chiodi; il piede destro leggermente avanzato e in parte sovrapposto al sinistro; le braccia aperte non completamente distese; le dita racchiuse sul chiodo piantato al centro del palmo; il capo riverso all'indietro e inclinato sulla spalla destra; il perizoma formato da un panno avvolto intorno ai reni e tenuto da una corda. L'attribuzione è confermata dalla netta somiglianza con le sculture algardiane, in particolare per la studiata anatomia del corpo e per l'espressività del volto del Cristo. L'opera è stata acquistata a Napoli nel 1851 dal Vescovo di Mileto Filippo Mincione ed era stata donata dal re di Napoli Ferdinando I al suo confessore mons. Angelo Porta, Vescovo di Termoli. Il Cristo è posato su una croce con base sagomata in legno con immagine della Madonna Addolorata che, dal punto di vista stilistico, presenta analogie con altri esemplari simili databili intorno al XVII secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800002989
- NUMERO D'INVENTARIO 28
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- DATA DI COMPILAZIONE 1974
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
2016
- ISCRIZIONI sul braccio verticale - INRI - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0