San Sebastiano
dipinto
1600 - 1699
Su uno sfondo su paesaggio, definito da una vegetazione scura e da una lama di luce all'orizzonte, è raffigurato S. Sebastiano, coperto soltanto da un perizoma bianco. Il corpo è colpito da un fascio di luce. Il santo tiene le braccia legate dietro la schiena
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Bottega Bolognese
- LOCALIZZAZIONE Gravedona (CO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE E' una delle numerose copie del S. Sebastiano di Guido Reni oggi al Louvre, replicato in almeno quattro altri esemplari autografi. La qualità di questo è tuttavia mediocre per l'estrema rigidezza dei contorni, in specie del volto. Circa la sua provenienza a Gravedona non si possegono notizie certe; tuttavia supponiamo che sia giunto durante la permanenza del vescovo Curti Maghini che era originario di Bologna. (copia a Londra, Dulwich Picture Gallery, vedi P. Boccardo, X. F. Salomon, Guido Reni's Saint Sebastians. The Agony and the Ecstasy (ed. ita. e Ingl.) Cinisello Balsamo 2007
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300208627
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0