Tobia, San Raffaele arcangelo e San Cristoforo
dipinto,
1570 - 1580
Lanino Bernardino (attribuito)
1509-1513/ 1582-1583
dipinto
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Lanino Bernardino (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Sant'Angelo Lodigiano (LO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Proviene dalla chiesa precedente.In una visita pastorale del 1535, come riporta il de Martino (1958.. pag. 23), già si faceva menzione di una cappella dedicata all'arcangelo Raffaele. In una visita del 1627, è chiamata "preziosissima" ed attribuita alla scuola di G. Ferrari l'icona raffigurante l'arcangelo, giunta fino a noi e citata, con la medesima attribuzione o, addirittura, attribuita al Ferrari stesso, da poche guide locali.Se la paternità gaudenziana è da e scludere, tuttavia l'autore della pala è indubbiamente strettamente legato alla sua maniera; nel San Cristoforo sembra possibile leggere un riferimento alla "Madonna delle arance" di S. Cristoforo a Vercelli, per Tobiolo sono spontaneo collegamento gli "angeli musicanti" della cupola di Saronno. Comunque in generale è evidente, nelle tipologie e nel panneggio, un appressarsi alla maniera gaudenziana. Non è da scordare anche che nello stesso periodo in cui la tavola veniva eseguita, circa alla metà del XVI secolo, Callisto Piazza mostra un'adesione agli esempi gaudenziani e potrebbe aver fatto fone di tramite e contatto tra questi e l'ignoto artista lombardo, autore del dipinto
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300052585
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0