In primo piano, a sinistra, è rappresentato, inginocchiato e di profilo, s. Antonio Abate. Il capo calvo e barbato, è circondato dall'aureola. Porta un saio e manto scuri, sul secondo, in corrispondenza della spalla la lettera Tau. In una mano tiene un volume chiuso, nell'altra un bastone con la campanella; di fianco a lui un porcellino. A destra, inginocchiato, di tre quarti, con lo sguardo rivolto verso l'alto, s. Tommaso d'Acquino; il capo è tonsurato, inodssa un saio nero con cappuccio. Sul petto è dipinto un sole; ai suoi piedi, sul manto erboso, sono appoggiati un ramo di giglio e un libro chiuso. Sullo sfondo, appena accannate alcune catene montuose e ampio brano di cielo. Nella parte superiore della tela, in mezzo a nubi dalle quali si affacciano angeli e teste cherubiche, seduta, è rappresentata la Vergine. Indossa vesti e manto che funge anche da velo, azzurre e rosse. Volge lo sguardo verso il Bambino, nudo, dipinto alla destra, mentre, con una mano indica verso l'alto e con l'altra porge la cintura a s. Tommaso. L'opera è posta entro cornice in legno, di profilo e luce rettangolare. Battuta liscia; fascia centrale ornata da stucchi dorati e blu, che rappresentano fasci di foglie di alloro trattenuti da nastri