Santi guerrieri martiri
statua,
Sculture in legno ricoperte da uno strato di biacca avorio
- OGGETTO statua
- AMBITO CULTURALE Ambito Milanese
- LOCALIZZAZIONE casa privata
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Delle due opere in oggetto non conosciamo la destinazione originaria, anche se per la qualità ed i soggetti rappresentati si può supporre che la loro sede più propria sia stata la Chiesa dei Santi Martiri. La collocazione nell'oratorio sconsacrato di Porta Bruna, dove furono rinvenuti, deve risalire a tempi assai recenti, forse all'epoca della trasformazione dei Santi Martiri in tempio neogotico, perchè non più conformi al gusto dell'insieme. Le statue sono permeate di un colto classicismo, molto prossimo all'ambito degli scultori lombardi operosi al Duomo nei primi decenni del secolo. L'intenso pittoricismo e l'estenuatezza un po' languida dell'espressione richiama opere come il Giobbe o l'Adamo del Solario mentre l'amore per l'erudita citazione dell'antico, in quei Santi vestiti "alla romana" fa pensare piuttosto all'ambito stretto del Bambaia, il colto frequentatore degli umanisti milanesi (ricorrono precisi riscontri con il San Giovanni dell'altare della Presentazione al tempio nel Duomo di Milano)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100454507
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- DATA DI COMPILAZIONE 2023
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0