ex monastero dei SS. Graziano e Felino

Arona, 1069/00/00 - 1259/02/07

Il complesso delle costruzioni costituenti gli edifici conventuali della soppressa abbazia si sviluppa planimetricamente intorno a due ampi cortili di forma approssimativamente rettangolare, l’uno posto a ridosso della piazza De Filippi, l’altro più prossimo alla Piazza S. Graziano. Il primo, circondato su tre lati da fabbricati a manica doppia, rappresenta il primo nucleo benedettino fondato da Amizone e congloba le strutture superstiti del chiostro, immediatamente riconoscibili nelle sei colonne ottagone in pietra con capitelli romanici a elementi vegetali stilizzati, posti a sostegno delle arcate a sesto ribassato: tali colonne costituiscono l’ossatura portante esterna del portico d’ingresso dell’attuale liceo, coperto da volte a crocera; altre volte a crocera coprono uno stretto corridoio interno del corpo del Municimio, disposto parallelamente a Via S. Carlo. I prospetti sul cortile (che hanno sostituito o del tutto occultato l’originaria struttura in elevazione) sono sviluppati su due piani e caratterizzati da una lunga teoria di semplici finestre rettangolari. Il secondo cortile, notevolmente più ampio del precedente, è circondato su tre lati da edifici recenti, mentre il quarto lato è costituito dal fianco della chiesa di S. Graziano; il corpo di fabbrica prospiciente P.zza S. Graziano presenta due piani fuori terra verso il cortile e tre piani (di cui quello terreno porticato) verso la Piazza, a cagione del notevole dislivello tra le due Piazze. La facciata principale del collegio, su P.za De Filippi, ha ricevuto negli anni ’50 una veste unitaria, accentrata sul doppio ingresso ad arco con soprastante balcone unico e una serie di finestre rettangolari su tre piani; il cornicione di gronda ha la cimasa a dentelli

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE