archibugio a pietra focaia,
Canna liscia in acciaio a sezione ottagonale con bocca strombata, decorata al principio ed alla fine a fogliami all’agemina d’argento, così come la prima parte di origine Ottomana. Meccanismo a focile alla moderna, piastra piatta con coda cuspidata, di probabile origine occidentale; è presente una scritta incisa sulla piastra parzialmente leggibile; il cane è inciso a bulino geometricamente e con un fiore. Contropiastra in acciaio liscio. Cassa in legno di noce in parte lavorato a godrone per migliorarne la presa e intagliato con motivi floreali e geometrici; fornimenti in ottone
- OGGETTO archibugio a pietra focaia
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MATERIA E TECNICA
acciaio/ agemina in argento, incisione
ARGENTO
Ottone
- AMBITO CULTURALE Ambito Ottomano
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ATTRIBUZIONI
Archibugiaro (bottega): archibugiaro
- LOCALIZZAZIONE Castello di Racconigi
- INDIRIZZO Via Francesco Morosini, 3, Racconigi (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le armi provenienti dall’Impero Ottomano, conservate presso il Castello di Racconigi, sono parte dei doni inviati dal Sultano Abdul-Hamid II a re Vittorio Emanuele III nell’agosto del 1904. La missione diplomatica consegnò complessivamente ventidue quintali tra fucili, archibusi, artiglierie, spade, asce, lance, revolver, armature, corazze, maglie d’acciaio, elmi in metallo e in stoffa. Esse vennero presentate al sovrano italiano disposte in vetrine foderate in velluto cremisi in una sala attigua a quella del biliardo del Castello di Racconigi
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100450781
- NUMERO D'INVENTARIO s.d
- ENTE SCHEDATORE Castello di Racconigi
- DATA DI COMPILAZIONE 2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0