archibugio a pietra focaia,
Canna liscia in acciaio a sezione ottagonale con alzo e mirino. Meccanismo a focile snaphance; piastra piatta in acciaio con coda cuspidata. Cassa in legno intagliato e intarsiato con elementi in corno e pitture geometriche a volute rosse e nere; fornimenti in acciaio
- OGGETTO archibugio a pietra focaia
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MATERIA E TECNICA
ACCIAIO
- AMBITO CULTURALE Ambito Africa Settentrionale
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ATTRIBUZIONI
Archibugiaro (bottega): archibugiaro
- LOCALIZZAZIONE Castello di Racconigi
- INDIRIZZO Via Francesco Morosini, 3, Racconigi (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Kabyle, anche detto moukahla, è un tipo di arma da fuoco prodotta in tutta la regione del Maghreb, nell’attuale Marocco, Algeria e Tunisia, dove era il tipo di arma da fuoco più diffusa dal XVII al XIX secolo e, in alcuni casi, venne adoperata ancora ad inizio Novecento. La loro grande diffusione è testimoniata dal fatto che, in periodo di uso, venivano chiamati semplicemente moukahla, ovvero fucile. Il meccanismo di accensione montato prevalentemente era di due tipi: lo snaphace inglese/olandese oppure il Toe-Lock di origine araba, simile nelle forme all’agujeta (“alla catalana”) e a quello “alla romana”, prodotto nel centro Italia. Le armi provenienti dall’Impero Ottomano, conservate presso il Castello di Racconigi, sono parte dei doni inviati dal Sultano Abdul-Hamid II a re Vittorio Emanuele III nell’agosto del 1904. La missione diplomatica consegnò complessivamente ventidue quintali tra fucili, archibusi, artiglierie, spade, asce, lance, revolver, armature, corazze, maglie d’acciaio, elmi in metallo e in stoffa. Esse vennero presentate al sovrano italiano disposte in vetrine foderate in velluto cremisi in una sala attigua a quella del biliardo del Castello di Racconigi
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100450777
- NUMERO D'INVENTARIO R 7032
- ENTE SCHEDATORE Castello di Racconigi
- DATA DI COMPILAZIONE 2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0