Il personaggio occupa la parte centrale della tela; è rappresentato a figura intera, di tre quarti e di spalle, in sella a un cavallo stante che volge il muso verso l’osservatore, mentre lo sguardo della figura ritratta è rivolto verso sinistra. Porta i baffi e folta barba, corti capelli mossi. Indossa l’armatura integrale sopra alla quale dal punto vita a mezza coscia si aggiunge una pezza che ricorda un tessuto operato o un cuoio impresso. Dal collo fuoriesce la camicia. Sul fianco è sospesa la spada protetta nel fodero. Le mani sono protette dai guanti d’arme. L’una tiene le briglie e l’altra il bastone del comando. La ricca bardatura del cavallo è ornata da fiocchi e da galloni. L’animale porta la criniera libera e la coda raccolta. Il principe e la sua cavalcatura sono raffigurati in un paesaggio non riconoscibile di pianura, piuttosto brullo, attraversato, in secondo piano, sulla destra, da un fiume. Ampio brano di cielo solcato da nubi. Nella fascia inferiore della tela è dipinto un cartiglio, di color nocciola, che contiene un’iscrizione in lettere capitali, con parole parzialmente abbreviate, che indicano il nome del personaggio effigiato, del padre e la data. La tela è posta entro una cornice di forma e luce rettangolare, in legno intagliato e verniciato. Battuta liscia