visitazione

pala d'altare,

La pala d?altare, di formato centinato, raffigura la scena della Visitazione: al centro l?incontro e abbraccio tra Maria ed Elisabetta (abbigliate con veste rosa, manto azzurro e velo giallo la prima e con veste gialla, manto rosso e velo grigio la seconda) e ai lati Giuseppe, Zaccaria ed una figura con copricapo simile a turbante ornato da gioiello con pietra preziosa centrale. Chiudono la scena ai lati due quinte prospettiche (un albero sulla sinistra ed un muro sulla destra) ed un cagnolino bianco nell?angolo inferiore sinistra mentre in alto un angelo e due angioletti in volo tra nuvole assistono all?incontro

  • OGGETTO pala d'altare
  • AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
  • ATTRIBUZIONI Nepote Ignazio (1708 Ca./ 1780): esecutore
  • LOCALIZZAZIONE Chiesa della Visitazione
  • INDIRIZZO via XX Settembre 25, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, tradizionalmente attribuito ad Ignazio Nepote (a partire da F. Bartoli, ?Notizia delle pitture, sculture ed architetture??, tomo I, Venezia 1776, p. 57 e nelle successive guide della città), fu realizzato verosimilmente durante i lavori di risistemazione dell?altare maggiore in vista della canonizzazione di Giovanna Francesca Fremiot de Chantal (beatificata il 13 novembre 1751 e salita agli altari il 16 luglio 1767). La tela fu sottoposta ad un intervento di restauro nel 1989 da parte di Nicola Restauri (il preventivo indica che la tela aveva già subito ripetuti interventi di restauro, per cui si propose la rifoderatura della tela, la sostituzione del telaio, la pulitura, la rimozione ?dei rifacimenti? con ?stuccatura delle lacune? e ?integrazione pittorica con tecnica ispirata ai criteri di restauro archeologico? e ?verniciatura finale a protezione?) e nuovamente nel 2004 per mano di Maria Maddalena Barrera e Riccardo Moselli. Il verbale di requisizione del convento e della chiesa da parte del Governo francese il 15 settembre 1802 inventaria ?par dessus le dit autel un grand tableau centrè par le haut representant la Visitation? (ASTO, Governo francese, m. 287, n. 10). La pala d?altare risulta schedata, senza numero di catalogo, in un modello cartaceo datato 7 marzo 1928 conservato all?Ufficio Catalogo della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte (nn. 5255-5285). L?attribuzione è erroneamente spostata, sulla base delle ricerche del sacerdote Giovanni Tonello, da Nepote a Luigi Vanier con conseguente datazione alla fine del sec. XVII. Lo schedatore, al momento ignoto, indicò che ?nella parte superiore reca il nome di Ignazio Nepote in stampatello. Questa iscrizione venne forse apposta nell?inventario fatto nel 1802 all?epoca della prima soppressione? (iscrizione non riscontrata durante il sopralluogo) e nello stato di conservazione rilevò ?alcune avarie in causa della mala applicazione di un tubo per la conduttura del gas e per la cattiva abitudine di addossargli altri quadri che sogliono esporsi alla venerazione dei fedeli in certe solennità?
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100215673
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 2010
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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