giacchetto
1932
Il giacchetto è realizzato in velluto nero. Le parti del davanti sono molto strette perché il giacchetto non veniva chiuso. Le maniche sono arricciate nella parte superiore e presentano una doppia balza; entrambe con i bordi ricamati con perline di vetro. La balza interna termina con tre bottoni invisibili utili per fermare la manica al polso. Internamente il giacchetto è tutto foderato con tela di cotone a quadri
- OGGETTO giacchetto
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MATERIA E TECNICA
TELA DI COTONE
cotone
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MISURE
Lunghezza: 33 cm
- AMBITO CULTURALE Manifattura Locale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale Archeologico "Domenico Ridola", Collezione Etnografica
- LOCALIZZAZIONE Museo Nazionale Archeologico "Domenico Ridola"
- INDIRIZZO Via Ridola, 24, Matera (MT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il costume era completato da questo giubbino solitamente di raso nero (bianco in occasione del matrimonio) con guarnizioni di perline di vetro scure e chiare e applicazioni di pizzo (Noviello F. 1988)
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Per proteggersi da freddoIl giacchetto veniva indossato sulla camicia e sul corsetto
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Avigliano (PZ) - Basilicata , ITALIA
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà dello Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700135394-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo Nazionale di Matera - Palazzo Lanfranchi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- DATA DI COMPILAZIONE 2005
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0