La Chiesa Matrice di S. Maria è ubicata in Luzzi, risale al 1040, ricosruita e consolidata più volte a causa dei terremoti. La prospettiva esterna e la cupola della chiesa, restaurata dopo il terremoto del 1913, mostrano ancora l'architettura barocca, mentre il campanile, anch'esso restaurato, conserva elementi tufacei della antica monumentalità medievale. L'architetttura interna della Chiesa presenta ispirazione barocca nella volta nelle cupole e negli archeggi. La Chiesa è del tipo basilicale a tre navate divisa e sorretta da pilastri ed arcate, con abside profonda dove è situato il coro ligneo ottocentesco, preceduto dal presbiterio, dal quale si innalza la svettante cupola, oggi tutta decorata e smagliante di vivi colori. Ai lati del presbiterio sono ubicate a destra, il cappellone della Madonna del Suffraggio, ed a sinistra quello del Sacro Cuore. Sotto l'arco absidale è posto il moderno altare maggiore in marmi policromi con rilievi decorativi di tendenza neoclassica