La ricostruzione dei ponti
Il fondo Pantalena – Volpe conserva numerosi positivi dedicati alla ricostruzione dei ponti distrutti dagli eventi di guerra. In alcuni casi, l’esercito austriaco colpì e distrusse ponti e attraversamenti; in altri casi, fu l’esercito italiano a guastare le strutture, soprattutto a seguito dei ripiegamenti attuati alla fine del 1917. La situazione era critica: la mancanza dei ponti causava ritardi e difficoltà nel prestare soccorso alle cittadine nelle vicinanze e soprattutto limitava la circolazione e l’approvvigionamento dei materiali necessari alla ricostruzione. Tra gli obiettivi primari del Genio Militare, vi fu la ricostruzione e il miglioramento delle strutture preesistenti: si riuscì a mettere in moto un organismo lavorativo efficace, tanto da riuscire a capovolgere la situazione in breve tempo; nonostante le difficoltà che si dovettero superare, come la piena del fiume Piave nel gennaio del 1919.
Fondo Pantalena Volpe, Archivi Fotografici ICCD
Fotografo non identificato, Fontanelle - Il Genio Militare durante la costruzione di un nuovo ponte sul Monticano, 1919, gelatina ai sali d'argento, 12x17 cm, PV000097
dal Catalogo
Il ponte di S. Anastasia sulla Livenza fu un importante collegamento per la ferrovia Mestre – Portogruaro – Cervignano – Trieste. Le truppe austriache fecero saltare il ponte in seguito alla loro ritirata nell’ottobre del 1918. Successivamente, fu ricostruito dal Genio Militare per ripristinare la ferrovia. L'immagine dedicata a questo ponte, immortala il panorama del ponte Vidor, imponente passaggio in provincia di Treviso, che attraversa il fiume Piave: il ponte fu parzialmente demolito dall’esercito italiano durante i ripiegamenti nel novembre del 1917. Sul retro, la fotografia riporta una “eroica” didascalia: “Ricacciato vittoriosamente il nemico, il nostro Genio Militare lavora a ristabilire il passaggio con travate metalliche Scarelli intanto si è provveduto provvisoriamente con due ingegnosi ponti sospesi". La fotografia è datata Novembre 1918. Grazie alla riproduzione fotografica in questione, si può osservare il corso del fiume Tagliamento nei pressi di Pinzano. Il ponte fu distrutto dall’esercito italiano durante l’arretramento dell’ottobre del 1917. Non mancano esempi di cantieri per la realizzazione di nuovi ponti, nonché della ricostruzione dei ponti ferroviari distrutti dai combattimenti. Straordinaria è l’immagine dedicata al ponte sul Piave: il panorama è riprodotto attraverso due gelatine ai sali d’argento tenute insieme da una striscia adesiva.
Fondo Pantalena Volpe, Archivi Fotografici ICCD
Fotografo non identificato, Musile di Piave - Ponte in ferro tra Musile di Piave e S. Donà di Piave distrutto durante la Grande Guerra, oggi Ponte della Vittoria, 1919, gelatina ai sali d'argento, 12x17 cm, PV000156
Fondo Pantalena Volpe, Archivi Fotografici ICCD
Fotografo non identificato, Cessalto - Ponte ferroviario di S. Anastasio sul Livenza fatto saltare dagli austriaci e il ponte nuovo costruito dal Genio Militare, 1918, gelatina ai sali d'argento, 12x17 cm, PV000151
Fondo Pantalena Volpe, Archivi Fotografici ICCD
Fotografo non identificato, Vidor - Ponte Vidor sul fiume Piave distrutto durante la Grande Guerra, 1919, gelatina ai sali d'argento, PV000335
Fondo Pantalena Volpe, Archivi Fotografici ICCD
Fotografo non identificato, Pinzano al Tagliamento - Veduta del ponte sul fiume Tagliamento distrutto dagli italiani durante i ripiegamento dell'ottobre 1917, gelatina ai sali d'argento, 12x17 cm, PV000168
Fondo Pantalena Volpe, Archivi Fotografici ICCD
Fotografo non identificato, Ponte di Piave - Ponte ferroviario sul fiume Piave distrutto durante la Grande Guerra, 1919, gelatina ai sali d'argento, PV000330
Fondo Pantalena Volpe, Archivi Fotografici ICCD
Fotografo non identificato, Ponte di Piave - Ponte ricostruito dal Genio Militare, 1919, gelatina ai sali d'argento, 12x17 cm, PV000002
Fondo Pantalena Volpe, Archivi Fotografici ICCD
Fotografo non identificato, Portogruaro - Ricostruzione di un nuovo ponte ad opera del Genio Militare, 1919, gelatina ai sali d'argento, 12x17 cm, PV000025
Fondo Pantalena Volpe, Archivi Fotografici ICCD
Fotografo non identificato, S. Donà di Piave - Ponte ferroviario ripristinato dal Genio Militare, 1919, gelatina ai sali d'argento, 12x17 cm, PV000179
Fondo Pantalena Volpe, Archivi Fotografici ICCD
Fotografo non identificato, Motta di Livenza - Ponte ferroviario sul fiume Livenza ripristinato dal Genio Militare, 1919, gelatina ai sali d'argento, 12x17 cm, PV000184
Fondo Pantalena Volpe, Archivi Fotografici ICCD
Fotografo non identificato, Lavori di ricostruzione ad opera del Genio Militare, 1919, gelatina ai sali d'argento, 12x17 cm, PV000320
Fondo Pantalena Volpe, Archivi Fotografici ICCD
Fotografo non identificato, Grave di Papadopoli - Segheria militare, 1919, gelatina ai sali d'argento, 12x17 cm, PV000150
M. Lucia Cavallo, Dopo la Grande Guerra: ricostruire la normalità. Il fondo "Pantalena - Volpe", M.A.FO.S. - Museo Archivio di Fotografia Storica, Roma, 2006
Comando Supremo del Regio Esercito, L'Esercito per la rinascita delle Terre liberate. Il ripristino delle arginature dei fiumi del Veneto dalla Piave al Tagliamento, Bologna, 1919
