Macchina magnetoelettrica

ca 1832

Questo apparecchio fu uno dei primissimi generatori di corrente elettrica. Un telaio di legno di mogano sostiene un elettromagnete a ferro di cavallo sospeso alla traversa superiore. Il resto della macchina è montato su una base separata, assicurata a quella del telaio grazie a grosse viti a farfalla. La calamita a ferro di cavallo viene posta in rotazione, sotto i poli dell'elettromagnete sospeso, grazie a un meccanismo azionato da una manovella. Ciò produce una corrente alternata che viene raddrizzata da un commutatore oscillante di Ampère, azionato da una camma sull'asse dell'armatura. Le bobine degli elettromagneti sono andate perdute.

  • FONTE DEI DATI Museo Galileo di Firenze
  • OGGETTO Macchina magnetoelettrica
  • CLASSIFICAZIONE ELETTRICITA' E MAGNETISMO
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Castellani
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Hippolyte Pixii (1808-1835) costruì diversi strumenti per Arago ed Ampère, e con l'aiuto di quest'ultimo ideò il suo generatore nel 1832.
  • TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
  • CONDIZIONE GIURIDICA  proprietà Ente pubblico non territoriale
  • NUMERO D'INVENTARIO 552
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA S155
  • ENTE SCHEDATORE AI635
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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