Macchina elettrica a globo

ca 1775

Questa macchina elettrostatica a strofinio funziona per mezzo di un globo ellissoidale oblungo di ceramica bianca imperniato fra due supporti di legno dipinti di rosso (uno dei quali include una puleggia). Il globo è posto in rapida rotazione da una cinghia di cuoio collegata a una grande ruota a otto raggi. La ruota, munita di manovella da entrambi i lati (e perciò azionabile da due persone in simultanea), reca due gole che, all'occorrenza, permettevano di far ruotare due globi allo stesso tempo. L'elettricità è ottenuta per strofinamento del globo di ceramica contro un cuscinetto di cuoio sostenuto da un telaio di ferro. Allo strumento è abbinato un globo di riserva ellissoidale schiacciato rispetto all'asse di rotazione.

  • FONTE DEI DATI Museo Galileo di Firenze
  • OGGETTO Macchina elettrica a globo
  • CLASSIFICAZIONE ELETTRICITA' E MAGNETISMO
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Castellani
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nollet descrisse una macchina simile della quale però non era molto entusiasta. Il conduttore elettrico, separato dal resto della macchina, era sospeso al soffitto con corde di seta e raccoglieva la carica elettrica tramite una catena d'ottone che pendeva sui globi. Verso il 1740 Nollet fece una dimostrazione di questo tipo di macchina alla corte francese. Probabilmente questo è l'unico esemplare sopravvissuto di una macchina elettrostatica tipo Nollet.
  • TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
  • CONDIZIONE GIURIDICA  proprietà Ente pubblico non territoriale
  • NUMERO D'INVENTARIO 2737
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA S155
  • ENTE SCHEDATORE AI635
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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