cratere a campana (vaso apulo decorato nello stile di Gnathia)

sec. IV a. C. terzo quarto

Cratere a campana apulo dello stile di Gnathia in argilla crema chiaro con ingubbiatura rosa vivo e vernice nera opaca. La decorazione è in bianco e giallo. Il vaso presenta orlo espanso; anse a nastro orizzontali con due appendici coniche ai lati; piede troncoconico cavo a profilo modanato. Le zone sotto le anse, il collo e l'orlo del piede sono a risparmio. Sul lato A: fascia tra le anse con serie di ovuli in bianco, a cui segue meandro semplice continuo; da una fila di punti bianchi sotto il meandro pendono quattro tralci incisi e ricoperti di giallo con doppia serie di foglioline bianche; al centro appesa ad una tenia ad anello pende una maschera femminilie (?) di profilo sinistro con acconciatura a doppia punta in colore bianco e giallo ora in gran parte scomparso; ai lati della maschera, due gruppi di tre cerchiolini sopra a linee diminuenti in bianco; tra i rami esterni, due rosette. Sul lato B: due tralci biforcuti che nascono dalle anse verso il centro del vaso, ciascuno con doppia serie di fogliette in bianco. Sulle appendici ai lati delle anse, trattini concentrici in bianco. La maschera sembrerebbe una semplificazione della testa femminile con mitra, frequente sui vasi di Gnathia nella seconda metà del IV secolo a.C. restaurato da più frammenti. Vernice e colori scomparsi in molti punti.

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