pescatore seduto

pescatore seduto su roccia, I d.C. ultimo quarto

Statuetta maschile di pescatore seduto su uno scoglio, profondamente integrata nel corpo e con testa di fanciullo non pertinente. La figura seduta indossa una exomis (il costume caratteristico dei lavoranti), allacciata sulla spalla sinistra, così da lasciare nuda la destra. La parte inferiore della veste è spostata sulle gambe, lasciate in gran parte nude. Il braccio destro doveva essere sollevato, mentre il sinistro era abbassato, ma non si appoggiava sullo scoglio, come nella ricostruzione attuale, bensì verosimilmente piegava l’avambraccio in avanti. La gamba sinistra era avanzata rispetto alla destra, che era invece piegata e rialzata così da appoggiare il piede sulla parete verticale dello scoglio; i piedi sono nudi. A sinistra si nota un paniere pieno di pesci.

  • FONTE DEI DATI Regione Veneto
  • OGGETTO statua maschile statua maschile a tutto tondo
  • MATERIA E TECNICA marmo lunense
  • MISURE Altezza: 50 cm
  • CLASSIFICAZIONE scultura
  • AMBITO CULTURALE Ambito Culturale Romano, Produzione Urbana
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Naturalistico Archeologico Raccolta G.E. di Velo
  • LOCALIZZAZIONE Complesso claustrale di S. Corona
  • SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE esposizione
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La statuetta si inserisce nella tradizione ellenistica delle immagini di pescatori seduti. Queste piccole sculture furono però usate nel mondo romano soprattutto come arredo di ninfei e fontane, come nella Casa della fontana piccola a Pompei. La testa di fanciullo oppure di Erote integrata nella statuetta è antica ed è un lavoro di genere.
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • SPECIFICHE DI REPERIMENTO La statuetta faceva parte delle collezioni vaticane, fu ceduta al Di Velo dopo l'arbitrato del 1827 e arrivò a Vicenza nel 1828. Vedi C. Gasparri, Sculture provenienti dalle Terme di Caracalla e di Diocleziano, in “RINArcheologia”, 6-7, 1983-84, pp. 133-150 (pp. 149-150) e G. Ghirardini, La collezione di sculture antiche di Girolamo Egidio di Velo conservata al Museo Civico di Vicenza, in “QuadVen”, 7, 1991, pp. 212-220.
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia del Veneto
  • ENTE SCHEDATORE C024116
  • DATA DI COMPILAZIONE 2007
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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