tacheometro

XX secolo prima metà

Il tacheometro poggia su tre piedi, sul quale è posto un cerchio graduato con finestra per la lettura che serve per la misurazione degli angoli azimutali; da qui si elevano i due montanti che reggono il cannocchiale; perpendicolare all'asse del cannocchiale vi è una livella torica. Di lato un goniometro per regolare l'inclinazione. L‘alidada ruota attorno all'asse primario del basamento orizzontale e sorregge il cannocchiale, la cui rotazione sull'asse dell'alidada permette la lettura degli angoli zenitali sul cerchio graduato verticale

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