macchina di wimshurst

sec. XIX seconda metà

Questo generatore elettrostatico ad induzione, montato su di una base in legno, è costituito da due dischi verticali in ebanite (materiale isolante), paralleli e leggermente distanziati. I dischi vengono fatti ruotare in senso opposto attorno ad un asse orizzontale comune mediante un sistema di cinghie e pulegge azionate da una manovella. Sulla periferia esterna di ciascuno dei due dischi sono incollate, in direzione radiale, 23 settori in stagnola equidistanti e tra di loro isolati. Due pettini metallici ad U, collegati ad un staffa, abbracciano i dischi alle estremità dei diametri orizzontali e raccolgono, per induzione, le cariche di segno opposto accumulandole su due poli sferici in acciaio collegati alle armature di due bottiglie di Leyda. A questi stessi conduttori sono collegate le sfere metalliche utilizzate per produrre scintille di varia lunghezza. Due conduttori (uno per ciascun disco), disposti lungo il diametro sono dotati di spazzole metaliche ed hanno il compito di trasferire le cariche di un settore al settore diametralmente opposto dello stesso disco

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