evaporimetro a vite metallica

ca 1865 - ca 1865

Un supporto circolare a tre piedi accoglie un vaso cilindrico di vetro, fornito di rubinetto, e sorregge due aste verticali alle quali è ancorato un asse orizzontale, che sovrasta il contenitore. Sull’asse è inserita una vite micrometrica, che termina con una punta rivolta verso il basso, affiancata da un’asta graduata in metallo. La base a tre piedi è fornita di tre aste metalliche destinate a sorreggere il cappello di protezione dello strumento (mancante) di forma conica

  • OGGETTO evaporimetro a vite metallica
  • MATERIA E TECNICA FERRO
    VETRO
  • MISURE Altezza: 36 cm
  • CLASSIFICAZIONE strumenti di misura
    agricoltura
    agrometeorologia
    evaporazione
    idrologia
    meteorologia
  • ATTRIBUZIONI Cantoni Giovanni (1818/ 1897): progettista
  • LOCALIZZAZIONE CREA
  • INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1865 Giovanni Cantoni, chiamato alla Direzione di Statistica del Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio per organizzare il servizio meteorologico nazionale, invia a ventuno osservatori italiani strumenti standardizzati per la rilevazione delle variabili atmosferiche, tra cui l’atmometro di sua invenzione. Lo strumento in esame potrebbe far parte per le sue caratteristiche di tale invio, pur non recando il marchio dell’officina “Tecnomasio Italiano”, incaricata della sua realizzazione. Lo strumento fa parte della collezione museale di Meteorologia, Sismologia e Idrobiologia, raccolta strettamente legata all’istituzione del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia (1876) ed ai suoi fondamentali sviluppi storici. Primo servizio governativo di meteorologia e geofisica con ruolo di centralità, l’Ufficio ha avuto la propria sede presso il prestigioso complesso monumentale del Collegio Romano dal 1879 al 2016. Suo antico progenitore era l’Osservatorio Meteorologico e Astronomico del Collegio Romano, noto ai più come Torre Calandrelli, mentre suo erede ultimo è il Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria, attraverso l’ex Unità di Ricerca per Climatologia e la meteorologia applicate all’Agricoltura (CRA-CMA) dal 2017 inglobata nel Centro di Ricerca Agricoltura e Ambiente (CREA-AA). Con la chiusura del Laboratorio Centrale di Idrobiologia (2007), la collezione si è arricchita anche di una parte del museo dello storico laboratorio
  • TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201385690
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
  • DATA DI COMPILAZIONE 2022
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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