evaporimetro a vite metallica
ca 1895 - ca 1910
Cantoni Giovanni (1818/ 1897)
1818/ 1897
Fascianelli Luigi (notizie 1896/ Inizio Xx Secolo)
notizie 1896/ inizio XX secolo
Un supporto circolare a tre piedi accoglie un vaso cilindrico di metallo e sorregge due aste verticali alle quali è ancorato un asse orizzontale che sovrasta il contenitore. Sull’asse è inserita una vite micrometrica, che termina con una punta rivolta verso il basso, affiancata da un’asta graduata in avorio
- OGGETTO evaporimetro a vite metallica
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MATERIA E TECNICA
FERRO
Ottone
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MISURE
Altezza: 20 cm
Lunghezza: 17 cm
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CLASSIFICAZIONE
agricoltura
strumenti di misurazione
agrometeorologia
evaporazione
evapotraspirazione
fabbisogno idrico delle colture
idrologia
meteorologia
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ATTRIBUZIONI
Cantoni Giovanni (1818/ 1897): progettista
Fascianelli Luigi (notizie 1896/ Inizio Xx Secolo): costruttore
- LOCALIZZAZIONE CREA
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L’evaporimetro è realizzato nel laboratorio di Luigi Fascianelli, fabbricante di macchine fotografiche subentrato nel 1896 ai Fratelli Brassart nella gestione dell’officina meccanica del’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, su modello dell’evaporimetro progettato da Giovanni Cantoni nel 1865. Lo strumento fa parte della collezione museale di Meteorologia, Sismologia e Idrobiologia, raccolta strettamente legata all’istituzione del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia (1876) ed ai suoi fondamentali sviluppi storici. Primo servizio governativo di meteorologia e geofisica con ruolo di centralità, l’Ufficio ha avuto la propria sede presso il prestigioso complesso monumentale del Collegio Romano dal 1879 al 2016. Suo antico progenitore era l’Osservatorio Meteorologico e Astronomico del Collegio Romano, noto ai più come Torre Calandrelli, mentre suo erede ultimo è il Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria, attraverso l’ex Unità di Ricerca per Climatologia e la meteorologia applicate all’Agricoltura (CRA-CMA) dal 2017 inglobata nel Centro di Ricerca Agricoltura e Ambiente (CREA-AA). Con la chiusura del Laboratorio Centrale di Idrobiologia (2007), la collezione si è arricchita anche di una parte del museo dello storico laboratorio
- TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201385687
- NUMERO D'INVENTARIO 59466
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- DATA DI COMPILAZIONE 2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0