Bologna, portico di San Luca
positivo,
1907 - 1907
Anonimo (xx Prima Metà)
XX prima metà
Il positivo, incollato ad un supporto secondario in cartoncino grigio a media grammatura, è stato collocato in una busta di carta conservazione e posto orizzontalmente entro una scatola di materiale inerte (all'interno i fototipi sono ordinati secondo il nuovo inventario assegnato)
- OGGETTO positivo
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SOGGETTO
Architettura - Portici - Loggiati
Italia - Emilia Romagna - Bologna - Portico di San Luca
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MATERIA E TECNICA
CARTA
aristotipo
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MISURE
Misura del bene culturale 0800676133: 163x125 mm
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO
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ATTRIBUZIONI
Anonimo (xx Prima Metà): fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
- INDIRIZZO Via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE All'interno dell'archivio fotografico ex SBAP BO si conserva un nucleo omogeneo per tecnica e soggetto composto da 5 aristotipi che documentano il lungo porticato di San Luca a Bologna (da P_000812 a P_000816). L'occasione di ripresa dovette coincidere con le celebrazioni del maggio del 1907, quando il santuario mariano in cima al colle della Guardia venne elevato a basilica minore: sull'avviso affisso al portale della cappella del primo Mistero (detta anche chiesetta della Santissima Annunziata) si legge delle "feste solenni" promosse tra il 5 ed il 12 maggio di quell'anno (P_000812). I restanti 4 aristotipi, comparabili per formato e tecnica di stampa, sono datati per confronto. Se P_000812 fotografa la cappella posta all'inizio del lungo tratto di salita al santuario, dopo il passaggio sotto l'arco del Meloncello, P_000813 e P_000814 documentano differenti porzioni del porticato già nella parte collinare, mentre P_000815 riprende il loggiato inserito nel contesto urbano cittadino su via Saragozza (non è stato possibile identificare il tratto fotografato, forse nei pressi di Villa Benni). L'ultima immagine riprende la cosidetta "curva delle orfanelle", denominazione che avrà solo dagli anni Trenta per la presenza, a quasi metà della salita, dell'istituto di carità per bambine orfane gestito dalle suore Imeldine; il ponte che sovrasta la carreggiata, documentato nell'aristotipo, venne inoltre fatto brillare un giorno prima della Liberazione di Bologna, nell'aprile del '45
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800676133
- NUMERO D'INVENTARIO P_000814
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2018
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0