Ravenna, Sant'Agata Maggiore. Sant'Agata con Santa Cecilia e Santa Caterina d'Alessandria di Luca Longhi
negativo,
post 1869 - (?) 1882
Ricci, Luigi (1823-1896)
1823-1896
Longhi Luca (1507/1580)
1507-1580
Il dipinto, assieme alla carpenteria della cornice che lo circonda, appare completamente isolato dal contesto: tale effetto dovrebbe essere determinato dalla messa in opera di azioni di mascheratura, magari abbinate alla tecnica dello scontorno, di cui però non v'è traccia sul negativo. La ripresa potrebbe dunque essere tratta da una stampa positiva già mascherata
- OGGETTO negativo
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SOGGETTO
Longhi, Luca <1507-1580>
Pittura - Dipinti - Pale d'altare
Sant'Agata - Santa Cecilia - Santa Caterina d'Alessandria
Italia - Emilia-Romagna - Ravenna - Basilica di Sant'Agata Maggiore
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MATERIA E TECNICA
VETRO
collodio
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MISURE
Misura del bene culturale 0800649370: 240x194 mm
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO ARTISTICO
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ATTRIBUZIONI
Ricci, Luigi (1823-1896): fotografo principale
Longhi Luca (1507/1580): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- LOCALIZZAZIONE ex monastero di San Vitale
- INDIRIZZO Via San Vitale, 17, Ravenna (RA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La pala d'altare di Luca Longhi conservato in Sant'Agata Maggiore a Ravenna, ripreso dal fotografo locale Luigi Ricci, si mostra largamente ritoccato e ridipinto rispetto allo stato conservativo attuale (Corrado Ricci nel 1923 lo ricorda "rovinato", p. 141, vedi BIB). La lastra al collodio è accompagnata da un’etichetta con la numerazione 317: si tratta dell'identificativo utilizzato dallo studio fotografico per archiviare e individuare i negativi quando erano richiesti per la stampa positiva. Soltanto dal terzo catalogo di Luigi Ricci del 1882, redatto con gli elenchi di vendita delle fotografie acquistabili presso la ditta, compare il corretto abbinamento tra numero e soggetto, ovvero "317.Altare di S. Agata dipinto da Luca Longhi". Il dipinto di Longhi era comunque già rintracciabile a partire dal secondo catalogo Ricci del 1877: era uso comune presso i fotografi dell'epoca rinumerare al bisogno i negativi, cambiando le etichette sulle lastre. Le cronologia proposta è compresa tra l'edizione del primo catalogo (1869) e lo stesso 1882
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800649370
- NUMERO D'INVENTARIO 14101
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 2017
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
registro inventariale (1)
registro inventariale (2)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0