BOLOGNA/ CHIESA DEL CORPUS DOMINI/ CAPPELLA 6a (della Santa)/ VEDUTA DELLA VOLTA/ DOPO IL RESTAURO

negativo, post 1953/06/15 - ante 1958/10/31

La lastra era originariamente contenuta in una busta pergamina; tale custodia si conserva separatamente in una scatola. Il negativo presenta sul lato emulsione, una mascheratura in carta nera lungo tutto il perimetro

  • OGGETTO negativo
  • SOGGETTO Ricostruzione postbellica - Guerra mondiale 1939-1945
    Edifici di culto - Chiese - Interni - Cappelle
    Italia - Emilia Romagna - Bologna - Chiesa del Corpus Domini - Cappella Angelelli Malvezzi
    Strutture edilizie - Volte a botte - Sec. 17
  • MATERIA E TECNICA VETRO
    gelatina ai sali d'argento
  • CLASSIFICAZIONE DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO E STORICO ARTISTICO
  • ATTRIBUZIONI Anonimo (xx Metà): fotografo principale
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
  • INDIRIZZO Via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Costruito fra il 1477 e il 1480 da Nicolò di Marchionne da Firenze e Francesco Fucci da Dozza, il Corpus Domini è uno dei santuari più cari alla devozione popolare. L'edificio è conosciuto anche con il nome di “Chiesa della Santa” in quanto in esso è conservato il corpo di Santa Caterina de' Vigri, fondatrice nel 1456 del primo convento di suore Clarisse a Bologna. Conservando la facciata rinascimentale, Giovan Giacomo Monti rimaneggiò l’edificio nella seconda metà del Seicento, in forma barocca. L’interno è a una navata, con cappelle affrescate da Marcantonio Franceschini e arricchito da sculture di Giuseppe Mazza. La chiesa deve però la sua notorietà all'esuberante portale in terracotta attribuito a Sperandio di Bartolomeo de' Savelli. Il santuario venne per la maggior parte distrutto dall’incursione aerea del 5 ottobre del 1943, che abbatté la facciata, il tetto, le volte della nave, alcune cappelle e la parte superiore dei muri di perimetro; inoltre distrusse e mutilò l’interna decorazione ad affresco e a stucco. I negativi in esame (N_003593 e N_003594) corrispondono a due riprese della cappella Angelelli Malvezzi (detta anche cappella della Santa) durante il restauro postbellico. In particolare la matrice N_003594 è la fotografia complessiva della cappella, mentre la lastra N_003593 mostra la larga lacuna della volta a botte durante il ripristino pittorico. Il recupero in corso dell'archivio fotografico SABAP, offre l'interessante opportunità di osservare l'evoluzione degli edifici e dei beni tutelati e restaurati dalla Soprintendenza. Nel caso della Chiesa del Corpus Domini pesantemente danneggiata dalle incursioni aeree della Seconda Guerra Mondiale, la fase antecedente il rispristino della volta a botte della cappella Angelelli Malvezzi è documentata dal servizio fotografico con codice univoco 0800641749 (negativi da N_002430 a N_002432). Dallo spoglio del faldone “BO M 91/ Ex Chiesa e Convento del Corpus Domini o della Santa”, conservato nell'Archivio storico della “Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara”, contenente gli atti, i carteggi e i progetti relativi alla chiesa bolognese, si rintracciano una serie di documenti che indicano il 15 giugno del 1953 come data d’inizio dei restauri al seicentesco altare della Santa. In considerazione a ciò e per confronto con il fototipo N_003033 (NCT 0800641882) che mostra l’affresco laterale del Franceschini al termine del restauro pittorico, si può definire che le lastre realizzate da autore ignoto, sono state eseguite nell’arco cronologico compreso tra il 15 giugno del 1953 ed il 31 ottobre del 1958 (data relativa alla documentazione fotografica delle matrici N_003032 e N_003033 realizzate a restauro terminato dallo studio bolognese A. Villani & Figli)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800641896
  • NUMERO D'INVENTARIO N_003593
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • DATA DI COMPILAZIONE 2017
  • ISCRIZIONI sul pergamino: recto - BOLOGNA/ CHIESA DEL CORPUS DOMINI/ CAPPELLA 6a (della Santa)/ VEDUTA DELLA VOLTA/ DOPO IL RESTAURO -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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