Bologna - Chiesa di San Vittore
negativo servizio,
1957/12/19 - 1957/12/19
A. Villani & Figli (1932-1970)
1932-1970
Servizio composto da 3 lastre negative originariamente contenute in pergamino; tali buste, con iscrizioni e annotazioni, si conservano separatamente
- OGGETTO negativo servizio
-
SOGGETTO
Architettura religiosa - Chiese - Conventi
Elementi architettonici - Facciate - Portali
Italia - Emilia-Romagna - Bologna - Cenobio di San Vittore
-
MATERIA E TECNICA
VETRO
-
CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO
-
ATTRIBUZIONI
A. Villani & Figli (1932-1970): fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
- INDIRIZZO Via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Alcuni carteggi conservati presso l'Archivio Storico SABAP di Bologna (STORICO I - BO M 30) e datati 1956 segnalano problemi statici dell'edificio e la necessità di un consolidamento. Il 4 agosto infatti, Ettore Vacchi, ingegnere e conservatore onorario, sollecita il Soprintendente Niccoli per un sopralluogo viste "le precarie condizioni statiche sia del protiro che della facciata incisi da profonde lesioni" con pericolo per le persone e per la staticità del monumento. Immediatamente vengono eseguite opere provvisorie di puntellamento del protiro per evitarne il crollo (17 agosto 1956) ma solo nel 1959 cominceranno i lavori di restauro sulle manomissioni della facciata, di parti esterne ed interne della chiesa e del chiostro, dei piani di calpestio della chiesa alta e dell'abside. Il complesso, confiscato dal Genio Militare nel 1866, subì infatti distruzioni e incuria. Un primo restauro del 1909, seguito da Guido Zucchini, si limitò alla rimozione di sovrastrutture ingombranti e a un consolidamento di massima. Il servizio realizzato dallo Studio Villani nel dicembre 1957 illustra il contributo di Ettore Vacchi sulla Strenna Storica Bolognese (1958): a pagina 278 è pubblicata la facciata (N_003461) con la rimozione del protiro (di molto successivo alla costruzione originaria) per il grave rischio di cedimento delle fondazioni che stavano causando il distacco della facciata dal corpo della chiesa. Sono inoltre visibili i due interni: la veduta verso il transetto sormontato da due quadrifore e “liberato da sovrastrutture di età posteriore”(N_003396) e la parte absidale con il coro riservati al clero (N_003393). Si tratta di uno stadio intermedio tra la situazione di estrema emergenza evidenziata nel 1956 e il post restauro del 1960
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800641295
- NUMERO D'INVENTARIO N_003393; N_003396; N_003461
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2017
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0