Rosaspina, Francesco - Giudizio universale - Incisione
positivo,
post 1860 - ante 1890
Anonimo Seconda Metà Sec Xix (attivo Seconda Metà Sec Xix)
attivo seconda metà sec. XIX
Rosaspina, Francesco (1762-1841)
1762-1841
Rubens Pieter Paul (1577-1640)
1577-1640
Albumina incollata su supporto in cartoncino irregolare, colore seppia
- OGGETTO positivo
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SOGGETTO
Pittori - Fiandre - Sec. 16.-17. - Rubens, Pieter Paul
Incisioni - Stampe - Riproduzioni
Incisori - Italia - Sec. 18.-19. - Rosaspina, Francesco
Iconografia cristiana - Giudizio universale
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MATERIA E TECNICA
CARTA
albumina
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO ARTISTICO
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ATTRIBUZIONI
Anonimo Seconda Metà Sec Xix (attivo Seconda Metà Sec Xix): fotografo principale
Rosaspina, Francesco (1762-1841): incisore
Rubens Pieter Paul (1577-1640): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici Etnoantropologici di Bologna Ferrara Forlì Cesena Ravenna e Rimini
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pepoli Campogrande
- INDIRIZZO Via Castiglione 7, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo positivo apparteneva ad un gruppo di immagini relative alla pittura - in particolar modo ottocentesca - conservate insieme in una cartella originale. Il positivo raffigura un'incisione tratta dal Giudizio universale, dipinto di Rubens conservato presso l'Alte Pinakothek di Monaco di Baviera. L'acquaforte è opera di Francesco Rosaspina, incisore di riproduzione: le sue opere derivano infatti da dipinti più o meno celebri in un momento in cui l'incisione era il solo strumento divulgativo per la circolazione di immagini. Anche con l'avvento della fotografia la ripresa di incisioni si è mantenuta in uso per parecchio tempo per la difficoltà di riprodurre la gamma tonale della pittura, soprattutto in date precoci, prima dell'avvento di lastre sufficientemente sensibili per una buona traduzione fotografica. Il fondo Faccioli è costituito da stampe sciolte o incollate su supporto, raccolte nel corso della sua attività di ingegnere-architetto da Raffaele Faccioli (Bologna, 1836-1914). Dopo la sua morte, il geometra Luigi Mattioli, amministratore dei beni degli eredi, propose a Francesco Malaguzzi Valeri, allora Direttore della Pinacoteca di Bologna, l'acquisto di questa raccolta grafica comprendente disegni, taccuini e materiale fotografico. Documentazione circa il fondo è reperibile presso l'Archivio Storico della Pinacoteca, pratiche n. 31, foglio 43, n. 9
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800635807
- NUMERO D'INVENTARIO 31875/ 594
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- ISCRIZIONI sul supporto secondario: recto: sotto l'immagine, a destra e a sinistra - […visione?] di Rosaspina/ Copia di Rubens, esistente a […] - corsivo alto-basso -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0