Pennacchio Vitale Tito
positivo,
1866 c - 1866 c
Autore Non Identificato (studio)
XIX metà - XX inizio
Piccola stampa all'albume incollata su supporto secondario. La stampa è incollata da un lato sulla pagina dell'album ed è corredata sul recto e sul verso da diverse iscrizioni che identificano i soggetti ritratti
- OGGETTO positivo
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SOGGETTO
Ritratti fotografici - Donne - Armi - Fucili
Brigantaggio - Briganti - Questione meridionale - Risorgimento italiano
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CLASSIFICAZIONE
RITRATTISTICA
- AMBITO CULTURALE Ritrattistica
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ATTRIBUZIONI
Autore Non Identificato (studio): fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Antropologia criminale "Cesare Lombroso"
- INDIRIZZO Corso Massimo d'Azeglio 52, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Filomena Pennacchio, compagna del brigante Giuseppe Schiavone, Giuseppina Vitale e Maria Giovanna Tito furono brigantesse attive in Basilicata negli anni 1862-1864. (Guida alle fonti per la storia del brigantaggio postunitario conservate negli Archivi di Stato - II, 2001) La Vitale e la Tito, amiche della Pennacchio, furono arrestate in seguito alle rivelazioni di quest’ultima che, vedova e incinta, si costituì e collaborò con le autorità. (Leonardi Nicoletta, Il metodo lombrosiano e le fotografie come oggetti sociali, in Il Museo di Antropologia Criminale Cesare Lombroso dell’Università di Torino, a cura di Montaldo Silvano & Cilli Cristina, Cinisello Balsamo, Silvana editoriale, 2015, p. 41)
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100407680-6
- NUMERO D'INVENTARIO 1/29/1145
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI TORINO
- DATA DI COMPILAZIONE 2021
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0