riccio comune (esemplare)
Chordata Mammalia Erinaceomorpha Erinaceidae Erinanaceus E. europaeus: Esemplare di riccio conservato in formalina. Il riccio presenta un cranio allungato, il cervello è di piccole dimensioni. Il "tartufo" è grosso, nero ed assai mobile. Possiede piccole orecchie seminascoste dal pelo. Presenta forti ossa mascellari ed una chiostra dentaria di trentasei denti. I due denti frontali sono lunghi, a prima vista possono essere scambiati per canini, sono in realtà incisivi modificati. Il corpo è tozzo ed a forma di pera: infatti al muso assai allungato ed appuntito si contrappongono il collo assai corto ed il quarto posteriore arrotondato. Le zampe sono corte e tozze, ma i piedi hanno una forma allungata con cinque dita con unghie appuntite. Gli aculei assumono un colore marroncino. Le aree della pelle nuda (i cerchi perioculari, le orecchie, le zampe e il naso ) sono di colore nero. Il pelo è ispido e di colore beige. Gli aculei sono appuntiti e cavi, presentano carenature laterali e ciascuno di essi è munito di un muscolo innervato che ne permette l'erezione |
- OGGETTO riccio comune
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Universitario dell'Università degli Studi "G. D'Annunzio"
- LOCALIZZAZIONE palazzo dell'Opera Nazionale Dopolavoro "A. Mussolini" (poi palazzo dell'Ente Nazionale Assistenza Lavoratori)
- INDIRIZZO Piazza Trento e Trieste, 1, Chieti (CH)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo esemplare è appartenuto al Seminario Regionale "Pianum" Abruzzo e Molise, insieme ad altri, costituiva il Gabinetto di Fisica e Storia Naturale del Seminario
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni naturalistici-Zoologia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300288151
- NUMERO D'INVENTARIO 11716
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Università di Chieti-Pescara
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0