elementi decorativi geometrici
vaso,
ca. 1922 - ca. 1923
Vaso ovoidale, con corpo apodo e bocca stretta priva di colletto. La superficie, interamente rivestita di smalto verde-azzurro scuro, variegato di picchiettature a lustro cangiante ramato, è mossa da sei simmetriche costolature verticali che, poco oltre la fascia mediana, si sviluppano in spigoli smussati. Sotto la base, con lustro, è dipinta la marca composta dalla dicitura "FAENZA", dallo scudo inquadrato affiancato da due palme incrociate e dall'indicazione "R. Scuola", unitamente alle sigle di matricola "46" e "117".
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO vaso
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MATERIA E TECNICA
MAIOLICA
- AMBITO CULTURALE Ambito Faenziano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il vaso, databile agli inizi degli anni venti del XX secolo, è stato realizzato dalla Regia Scuola di Ceramica di Faenza, ed esposto, nell'ottobre del 1923, alla Prima Mostra Internazionale delle Arti Decorative di Monza. L'opera è un'eloquente testimonianza della qualità didattica che, in seno alla Regia Scuola di Ceramica negli anni 1919-1925, si rifletteva sugli allievi grazie a un perfetto connubio tra la sensibilità di Domenico Rambelli, incline alle forme sintetiche di solida struttura plastica ma sottilmente mossa da passaggi in rilievi levigatissimi, unitamente alla sapienza tecnologica di Anselmo Bucci. Davanti a un'opera di cotanta qualità artistica appare qui utile rilevare l'accorta politica di acquisizione seguita dalle civiche raccolte milanesi che, con rara lungimiranza, aggiornavano le loro collezioni selezionando, in seno alle più prestigiose manifestazioni d'arte del momento, il meglio della ceramica contemporanea.
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ UNIMI
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2016
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0