Tempio della Vendetta (per "Europa riconosciuta")
disegno
1778 - 1778
Galliari, Fabrizio (1709-1790)
1709-1790
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ grafite/ penna e inchiostro/ pennello e inchiostro diluito (bruno)
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ATTRIBUZIONI
Galliari, Fabrizio (1709-1790)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco. Galleria d'Arte Moderna di Milano Collezione Oreste Sampietro
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Grazie all'intestazione manoscritta presente sul frontespizio, e all'elenco al foglio 2, apprendiamo che l'album contiene schizzi, bozzetti, idee per l'opera "Europa riconosciuta", dramma in due atti su libretto dell'abate Mattia Verazi e musica di Antonio Salieri. Con questo titolo fu inaugurato con successo, la sera del 3 agosto 1778, il neonato Teatro alla Scala, eretto in sostituzione del distrutto Teatro Regio Ducale; le scenografie dell'opera furono curate dai fratelli Galliari.\nIl bozzetto rappresenta la scena VII con il Tempio della Vendetta, nel quale i sacerdoti di Nemesi stanno per sacrificare Asterio. La soluzione, poi scartata, mostra una sala ellittica con edicola classica, visibile parzialmente al di là dell'imponente colonnato in primo piano. Per le strutture architettoniche ellissoidali, Fabrizio Galliari potrebbe essersi ispirato a esempi piemontesi di Benedetto Alfieri, mentre l'origine di questa idea spaziale potrebbe essere ricercata nei pensieri scenografici di Filippo Juvarra per il Teatro Ottoboni, eretto nel 1709 all'interno del Palazzo della Cancelleria a Roma su commissione del cardinale Pietro Ottoboni.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Gabinetto dei Disegni
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0