pipistrello
incensiere pensile
post 1603 - ante 1868
Incensiere pensile a forma di pipistrello (komori), supportato da tre catenelle giuntate e legate a una catena principale. Il fornello, con coperchio traforato, si trova sul dorso ed è anch'esso assicurato a una catenella .
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO incensiere pensile
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione a cera persa, patinatura, fusione, piegatura, ribattitura
- AMBITO CULTURALE Ambito Giappone
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Area Museo delle Culture, Progetti Interculturali e Arte nello Spazio Pubblico. Collezione Giovanni Battista Lucini Passalacqua
- LOCALIZZAZIONE MUDEC - Museo delle Culture
- INDIRIZZO Via Tortona, 56, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'uso di incensieri pensili di questo tipo era popolare in Giappone durante il periodo Edo. Sebbene il gusto dell'oggetto sia cinese, è molto probabile che esso sia stato prodotto in Giappone. L'oggetto è simile a un altro della collezione Passalacqua, Num. inv. C111, attribuito da Koyama alla fine del periodo Edo, inizio Meiji. In Cina il pipistrello (fu) è considerato un animale di buon auspicio per la coincidenza con la pronuncia di felicità. Per questo è spesso rappresentato nelle arti decorative di tutta l'Asia Orientale come motivo ornamentale .\n\nProbabilmente si tratta dell'oggetto esposto al Mostra d'arte industriale in Milano del 1847 come "n. 849 Piccola profumiera pensile a forma di pipistrello, bronzo giapponese antico."
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0302166912
- ENTE SCHEDATORE R03/ Mudec - Museo delle Culture
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0