Busto di Giuseppe Garibaldi
fazzoletto
ca 1850 - ante 1859
Fazzoletto in tela di cotone con greche romboidali in rosso, verde e bianco lungo il perimetro esterno. Al centro una litografia raffigurante il busto di Giuseppe Garibaldi.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO fazzoletto
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MATERIA E TECNICA
tela di cotone/ operata
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Accademia di Belle Arti Tadini
- LOCALIZZAZIONE Accademia di Belle Arti Tadini
- INDIRIZZO Via Tadini, 40, Lovere (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta di un cimelio di Giuseppe Garibaldi. Il fazzoletto appartenne al condottiero durante il suo soggiorno a Lovere tra luglio e agosto del 1859, dopo la battaglia di Solferino e San Martino. Pertanto si ipotizza che la litografia al centro sia stata inserita in un secondo momento visto che Garibaldi si autoproclamò dittatore della Sicilia (come riporta l'iscrizione) in nome del re Vittorio Emanuele II di Savoia il 14 maggio 1860. Il tessuto, restaurato nel 2011 dallo Studio di Conservazione Tessile di Verona, è stato sottoposto a lavaggio, pulitura e consolidamento con filze (rammendi).\nIl fazzoletto risulta presente in Accademia Tadini già dal 1915, come conferma l'inventario redatto in quell'anno che lo segnala in Sala V esposto nello scomparto III della vetrina B.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0302132863
- ENTE SCHEDATORE R03/ Accademia di Belle Arti Tadini
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0