Pianta del primo piano per palazzo Sternberg a Praga
disegno,
1692 - 1692
Martinelli, Domenico (1650-1718)
1650-1718
disegno in scala, conserva tracce della preliminare costruzione a grafite; è eseguito a inchiostro nero utilizzando tiralinee e compasso; acquerello grigio nello spessore delle nuove murature; leggere campiture di acquerello giallo nello spessore dei muri dell'edificio preesistente; linea a inchiostro rosso; il disegno presenta una marginatura a inchiostro nero ed è tracciato su supporto di carta avorio composto da due fogli incollati
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ grafite/ inchiostro a penna/ acquerello
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ATTRIBUZIONI
Martinelli, Domenico (1650-1718)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Grazie alle raccomandazioni dei suoi committenti viennesi, e ai loro stretti rapporti con la Boemia, Martinelli ottiene presto l'incarico di progettare il palazzo del conte Wenzel Adalbert Sternberg a Praga, che doveva sorgere in luogo di un edificio preesistente. Il fatto che da tempo si sapeva che Martinelli si era occupato di questo edificio, unito al fatto che, il palazzo realizzato successivamente, presenta chiari rapporti con il barocco viennese, fu considerato come opera sua, e creò un'immagine errata del suo stile. Il ritrovamento dei disegni originali dell'architetto, dimostrano che egli stava lavorando a questo progetto, a Vienna, già dal 1692, progetto che però non fu realizzato, e il palazzo completato in seguito da G. B. Alliprandi, intorno al 1697, si collega solo indirettamente al Martinelli. Nel 1690 il conte Sternberg acquista la parte più ampia del terreno edificabile nel Hradschin, un lotto dalla forma stretta e allungata. Martinelli dovette quindi collocare gran parte degli ambienti nelle ali posteriori dell'Hirschgraben, poiché la stretta facciata sul Hradschin, non permetteva alcuna successione rappresentativa degli spazi. Il disegno si riferisce al piano nobile del palazzo, anche qui, come per il piano terra (Milano, Collezione Sardini Martinelli inv. 9,125), la suddivisione interna degli ambienti segue uno schema assolutamente simmetrico, collocando una sequenza di stanze intercomunicanti lungo lo stretto braccio di destra e una galleria nel corrispettivo di sinistra. In corrispondenza del grande vestibolo di ingresso, a questo piano Martinelli introduce una salone di rappresentanza con retrostante antisala.
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0301934680
- ENTE SCHEDATORE R03/ Gabinetto dei Disegni
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2009
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0